Il libro “The World to Come“, scritto dal coordinatore del CESTI.eu Carmelo Cutuli insieme al Presidente di Confassociazioni Angelo Deiana per Giacovelli International, è stato presentato alla Camera dei Deputati in una conferenza stampa moderata da Cristina del Tutto di Radio Parlamentare. All’evento, oltre i due autori, hanno partecipato anche il presidente di Confassociazioni International Gianni Lattanzio e il direttore di Aspenia Online, Roberto Menotti.
Il libro affronta in modo rigoroso, ed al contempo accattivante, il tema della globalizzazione studiandone l’impatto sulla nostra vita quotidiana. Gli autori ci conducono in un viaggio che parte dalle origini del fenomeno fino a giungere ai suoi possibili sviluppi futuri, mettendone in evidenza gli aspetti più significativi e le implicazioni sulla società e sull’individuo.
Il lavoro di Deiana e Cutuli si propone come uno strumento per stimolare individui ed organizzazioni a prepararsi per il futuro ed a gestire il cambiamento in modo responsabile. Il libro è strutturato in modo chiaro, coerente ed accessibile anche a chi non ha una conoscenza approfondita del tema.
Tra i temi trattati, il libro mette in evidenza il potenziale offerto dalla continua ed incessante innovazione tecnologica in ordine alla creazione di nuove opportunità, ma anche le sfide che essa pone, come la possibilità di perdere il controllo sulla tecnologia o di creare disuguaglianze sociali. Gli autori presentano un’analisi equilibrata ed obiettiva, evitando di cadere in visioni apocalittiche o in prospettive troppo ottimistiche.
La prefazione è di Roberto Menotti, Senior Advisor – International Activities di Aspen Institute Italia ed Editor-in-Chief di Aspenia online, che sottolinea l’approccio ‘olistico” all’innovazione tecnologica tipico del pensiero economico di Deiana.
In sintesi, “The World to Come” si propone come libro-piattaforma offrendosi come spunto di ispirazione e contributo al dibattito internazionale sui cambiamenti epocali che stanno avvenendo nel mondo. Non una semplice istantanea dello Zeitgest, quanto una prospettiva multidisciplinare, complessiva ed equilibrata del mondo che stiamo vivendo e, soprattutto, di quello che verrà.
